In un’affascinante reinterpretazione esoteatrale, musica e danza (attinte dalla tradizione balinese) e la maschera della tragedia greca si uniscono per raccontare una vicenda familiare perversa, dove si consuma il dramma della pedofilia fra Padre e Figlio, così come descritta nel rabbioso stile pasoliniano.
La mia recnesuione completa:l
http://www.gufetto.it/teatro/teatro-recensioni/2311-affabulazioneteatro-ygramul-roma.html