martedì 29 ottobre 2013

Sette ore per farti innamorare @ Teatro Golden

Spiritosa e a tratti malinconica, la commedia sentimentale “Sette ore per farti innamorare” debutta, applauditissima, al teatro Golden con un convincente Giampaolo Morelli ed una commossa e pregiatissima Carolina Crescentini.

Morelli interpreta Paolo, un avvenente e un po’ grigio, giornalista del Mattino tradito dalla fidanzata col suo stesso capo. Lasciato il lavoro, trova un impiego in una rivista per uomini “Macho Man” e, per lavoro, si avvicina a Valeria, una sexy coach che tiene corsi per sedurre e conquistare una donna in sette ore. Quando Giampaolo deciderà di seguire i suoi consigli per riconquistare la rimpianta ex fidanzata, qualcosa in lui finalmente cambierà …

http://www.gufetto.it/index.php?option=com_content&view=article&id=23698:sette-ore-per-farti-innamorare-teatro-golden&catid=38:teatro-recensioni&Itemid=114&lang=en

sabato 26 ottobre 2013

ORECCHIETTE E CIME DI RAPE @ Teatro dei Satiri

Il grande ed eclettico Nico Maretti ci riporta indietro nel tempo, ai tempi dell’avanspettacolo più riuscito e spassoso, d’altri tempi, con “Orecchiette e cime di rape” al Teatro dei Satiri fino al 17 novembre.

Dopo aver decantato la cucina, gli accenti, il dialetto barese secco e non strascicato - sdoganato in parte anche dal grande amico Banfi - Maretti da il meglio di sé in diversi sketch musicali e nostalgici (commovente quello di Fred Buscaglione), riflessioni sugli stili di vita romani e imitazioni indimenticabili di personaggi pugliesi e grandi comici del passato come Fabrizi e Totò, una imitazione in cui Maretti continua da anni ad eccellere.

http://www.gufetto.it/index.php?option=com_content&view=article&id=23683:orecchiette-e-cime-di-rape-teatro-dei-satiri&catid=38&Itemid=114&lang=en

sabato 19 ottobre 2013

Giorni rubati @ Ambiente Lavoro 2013 - Bologna

Unico nel suo genere e di forte impatto emotivo, lo spettacolo “Giorni rubati” il 18 ottobre scorso ha illuminato, letteralmente, la Fiera Ambiente Lavoro 2013 a Bologna, riportando l’attenzione degli esperti e degli operatori del mondo della sicurezza sul difficile tema degli infortuni sul lavoro e sulle terribili conseguenze umane di coloro che ne sono vittima. L’evento è stato organizzato dalla Fondazione LiHS (Leadership in Health and Safety) in collaborazione con l’Associazione teatrale Rosso Levante, e rappresenta una modalità alternativa ed estremamente pregnante, di raccontare la sicurezza.
La recensione completa su Gufetto.it

sabato 12 ottobre 2013

Il berretto a sonagli @ Piccolo Eliseo

Piacevolissimo e innovativo l’adattamento della commedia pirandelliana “Il Berretto a sonagli”, in scena al piccolo Eliseo fino al 20 ottobre, con la regia di Francesco Bellomo.
La commedia pirandelliana originale viene qui riletta in una chiave moderna che anticipa, già alla prima scena il momento della cattura del Cavalier Fiorica in compagnia di Nina, in una sorta di flashforward che vivacizza un testo che resta pregiatissimo, recitato in un dialetto comprensibile (quasi magico).
....
Non smette di incantare la recitazione sommessa di Caruso, che ci restituisce un Ciompa riflessivo e caustico, consapevole del tradimento ma allo stesso tempo attento a non alzare mai il tono della voce e della contestazione. Nelle pieghe di una voce bassa e del mormorio intellettuale di Pirandello si coglie quella malinconia dell’essere pirandelliano, immerso nelle apparenze borghesi, attento a non cadere nella trappola dell’ostinazione incarnata da Beatrice, che volendo “rompere” col marito, finisce per ribaltare la sua posizione da vittima a pazza. ....
La recensione completa è disponibile al seguente link

giovedì 3 ottobre 2013

L'arte della truffa @ Teatro Golden

Divertentissimo e applauditissimo, L’ARTE DELLA TRUFFA in scena al Teatro Golden dal 1 al 20 Ottobre, mette in scena una classica commedia degli equivoci che prende di mira quella presunta “rispettabilità” tipica della società alto borghese moderna.
Un uomo d’affari romano, vicino da generazioni alla Curia romana, si vede truffato da un suo ex collega. L’arrivo in casa del cognato, abile truffatore costretto ai domiciliari, gli permetterà di recuperare quanto ingiustamente perduto, non senza mettersi nei guai con l’Alta Curia.
Qual è dunque il confine fra onestà e disonestà? Si chiede questo spettacolo che col suo richiamo al mondo degli appalti e della chiesa ed alle recenti truffe finanziarie e bancarie ci invita a riflettere se non si possa essere un po’ “truffatori a fin di bene”, senza per questo incorrere ad un troppo rigido giudizio divino.
La recensione completa qui